CORTE APPELLO di MILANO – Colpevole il medico che delega alla sua paziente la misurazione della p.a. (paziente con sospetta gestosi)
E’ colpevole il medico che delega alla sua paziente, il compimento di un’attivitdi particolare rilevanza nella specie, come la misurazione della pressione sanguigna, senza avere alcuna certezza che la stessa disponesse di un apparecchio in regolari condizioni di manutenzione e che fosse in grado di adoperarlo con attendibilitdi risultati; il compimento di un’attivitdi “lettura” critica e di valutazione di segnali (anche questi di ritenuta particolare rilevanza) avrebbe dovuto aver luogo soltanto in una struttura specializzata e attrezzata e ad opera di personale competente.
Nil tasso di scolaritdella paziente, puminimamente giustificare una tale delega, trattandosi nella specie non gidi avere attenzione all’ingestione di determinati alimenti notoriamente rischiosi in gravidanza o ad altri aspetti consimili (per i quali la condizione economico-sociale e il tasso di istruzione pudare evidentemente sicure garanzie), ma di svolgere un’attivitdi particolare delicatezza, tale da comportare una lucida e “mirata” attenzione e dai cui esiti sarebbe inesorabilmente dipesa, in tempi strettissimi, l’una o l’altra scelta terapeutica. (avv. ennio grassini / www.dirittosanitario.net)