CORTE di CASSAZIONE ( il medico di base non punon conoscere i suoi assistiti )
Qualora <?xml:namespace prefix = st1 ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” />la ASL sia inadempiente all’obbligo di trasmettere l’elenco nominativo degli assistiti, cinon determina una sorta di causa di giustificazione per il medico che ometta di ricusare quelli in eccesso rispetto al massimale. Occorrerebbe anzitutto positivamente accertare che il medico non ha altro modo di conoscere il numero e l’identitdei propri assistiti se non attraverso il tabulato inviato dall’amministrazione, e tanto non risulta, dovendosi anzi considerare che il medico dovrebbe essere sempre in grado di sapere se un determinato paziente a lui in carico, se non altro al fine di emettere regolari prescrizioni di farmaci con onere di spesa per il Servizio Sanitario Nazionale. <?xml:namespace prefix = o ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:office” />
In ogni caso nella vicenda concreta, risulta assorbente la sussistenza del un divieto di prendere in carico altri assistiti oltre un numero prefissato e che pertanto la violazione della norma non pugiustificare il conseguimento di un vantaggio economico. [Avv. Ennio Grassini www.dirittosanitario.net ]
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