ENPAM- PERQUISIZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA

La sede della Fondazione Enpam, l’ente previdenziale dei medici, é stata perquisita questa mattina dagli uomini del Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, guidati dal colonnello Pietro Bianchi. Gli uomini delle Fiamme Gialle, su delega del Procuratore aggiunto di Roma, Nello Rossi, e del sostituto Corrado Fasanelli, che indagano contro ignoti per truffa, hanno sequestrato documenti per verificare la corretta gestione della Fondazione negli ultimi cinque anni.L’iniziativa della Procura di Roma arriva dopo le denunce presentate lo scorso giugno da alcuni componenti del cda dell’Enpam e dai presidenti di alcuni ordini locali dei medici (tra gli altri, Ferrara, Catania, Potenza, Bologna, Latina) alla luce di quanto emerso da una consulenza della società Sri Capital Advisers di Londra sulla gestione del portafoglio titoli della Fondazione.

Dal rapporto, già acquisito dalla magistratura, sarebbero emerse criticità in relazione alla mancata competizione nella selezione delle proposte di investimento delle banche e l’investimento di parte del patrimonio dell’ente, a partire dal 2006, in derivati Cdo (Collateralized Debt Obligations), giudicati molto rischiosi.

Secondo il report di Sri, se i contratti Cdo venissero chiusi oggi la perdita per l’Enpam, che vanta un patrimonio di 7 miliardi di euro, sarebbe di 400 milioni di euro.

Fonti vicine all’indagine sottolineano che le verifiche in corso riguardano solo la corretta gestione dell’Enpam, e che non esistono allo stato preoccupazioni sulla tenuta dei conti dell’ente che gestisce le pensioni dei medici.

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 11 ottobre 2011